[Riceviamo e pubblichiamo un racconto di curva ambientato durante Roma-Juventus della scorsa stagione. In via eccezionale pubblichiamo un intero racconto in dialetto, il romano lo capiamo un po’ tutti. Non ci chiedete di farlo di nuovo. E, come d’abitudine, non forniremo la traduzione dei termini regionali]
di @Sandrosen1
Come tutte le domeniche, pure ‘sto Roma-Juve allo stadio viene Terni. Cioè noi lo chiamamo Terni, ma in realtà lui de Terni nun è, ma parla co’ ’n accento strano, ar limite der burino, quindi pe’ noi tutti è Terni.
Uno d’altri tempi, un romanista vero: nonostante pe veni’ allo stadio deve fa’ ‘na sessantina de chilometri, lui ce sta sempre, piove nevica fa freddo c’è l’afa. Terni c’è. Sempre.