[Pubblichiamo un breve resoconto delle giornate fútbologiche organizzate dalla Cellula Pavese. I nostri migliori auguri a chi ha vinto la coppa, e il nostro grazie a chi ha contribuito alla giornata bolognese. Vi aspettiamo tutti il 3 novembre a Bologna]
di Alessandro Villari
Se Pietro Pace e Salvatore Brancatello avessero in casa un caminetto, domenica sera avrebbero potuto posarvi il I Trofeo Pavia Fútbologica, conquistato grazie a un goal di Nani allo scadere di una finale che difficilmente avremmo potuto immaginare più equilibrata. Le recriminazioni non sono mancate, così come gli episodi da moviola visti e rivisti sul grande schermo del proiettore: non ci siamo fatti mancare niente.
“Astenersi deboli di cuore”: il disclaimer scherzoso si è dimostrato assolutamente reale. E meno male che i deboli di cuore si sono astenuti davvero dal partecipare: fosse crepato qualcuno nel bel mezzo del torneo di PES2013 sarebbero stati guai, primo perché avremmo dovuto decidere se assegnare la vittoria a tavolino o consentire una sostituzione, e sarebbero state polemiche a non finire; secondo perché poi magari ci chiedevano pure i danni, e dei 114 Euro raccolti all’ARCI Radio Aut per sostenere il convegno di Bologna sarebbe rimasto ben poco.
La due giorni (con uno vuoto in mezzo, come alla visita di leva) organizzata dalla Cellula Fútbologica Pavese era iniziata venerdì sera sotto i migliori auspici, e soprattutto sotto lo sguardo benevolo del nostro São Pedrinho locale, con il toccante concerto di Beppe Mascherpa, voce e chitarra per quella che sarebbe la colonna sonora naturale di Football: the movie, se qualcuno pensasse mai di realizzarlo.
Insomma, un successo e non soltanto morale: Fútbologia ha fatto addirittura timidamente capolino nella stampa locale, nuovi sostenitori si sono avvicinati al Progetto e, come si dice “chi ha esitato questa volta, lotterà con noi domani”.
È andata, ora la fiaccola Fútbologica viaggia verso Bologna, e da lì speriamo possa illuminare l’Italia intera!